venerdì 3 febbraio 2012

Un thè caldo

È tutta colpa di Max Pezzali. L’altro giorno stavo guidando e la radio passava quella sua canzone, credo s’intitoli “Il mio secondo tempo”. Il messaggio, rivolto a noi 35enni o quasi quarantenni (oddio, che paura!), è quello di giocarsi al massimo il proprio secondo tempo, una volta finito il primo.
Ma io sono in una fase della vita in cui, prima di rientrare in campo, vorrei starmene un po’ negli spogliatoi col thè caldo e godermi l’intervallo. Non vorrei però indugiare troppo negli spogliatoi prima che poi ricomincino a giocare senza di me o ritrovarmi sostituita da qualcuna più scarsa.
Con la gente che c’è in giro credo mi toccherà trangugiare il thè rapidamente…